Un crostino rimediato.

Pasqua, Pasquetta e compagnia bella, ogni occasione è buona per riempirsi la pancia!E poi arriva il mercoledì sera e ti ritrovi con del pane avanzato, talmente duro che se provi ad addentarlo ci lasci qualche dente di sicuro e il frigo semivuoto...e allora che si fa?Ho fatto dei crostini con quel poco che ho trovato, non troppo pesanti, visto che il mio stomaco è stato messo a dura prova sotto le vacanze, niente salumi o formaggi, insomma, solo un pò di verdura!Questo è il risultato:

INGREDIENTI:
Pane
Scarola
Olive taggiasche
Olio
Peperoncino
Aglio
Sale
Pepe

Ho fatto un soffritto veloce in una padella con olio, aglio e peperoncino, ho tolto l'aglio e ho aggiunto la scarola, ho coperto la padella e lasciato cuocere a fuoco moderato per una ventina di minuti. Ho aggiunto sale e pepe e infine le olive taggiasche, lasciato cuocere su fiamma bassa per altri due minuti.
Nel frattempo ho abbrustolito le fette di pane in un'altra padella, le ho bagnate leggermente con l'acqua rilasciata dalla scarola, ho messo sopra la scarola calda con le olive e ho spolverato con il peperoncino in polvere.

Nel pieno delle vacanze di Pasqua, avendo un pò di tempo a disposizione, non c'è niente di meglio da fare che impastare un pò!Ieri avevo una voglia pazza di una bella focaccia e avendo in frigo dei pomodorini e delle olive taggiasche ho pensato di provare a fare la focaccia barese...che dire?Il risultato è stato soddisfacente e tutti hanno gradito e spazzolato via anche le briciole!

INGREDIENTI:

250g di farina 0

250g di semola di grano duro

1 patata lessa

12g di lievito di birra fresco

3 cucchiai d'olio

300 ml di acqua tiepida

un cucchiaino di sale

un pizzico di zucchero

pomodorini pachino

olive taggiasche

origano

Lessate la patata, schiacciatela e mescolatela alla farina e alla semola precedentemente setacciate. Nel frattempo mettete a sciogliere il lievito in 100 ml di acqua tiepida (presi dai 300 totali). Aggiungete l'acqua con il lievito e lo zucchero alle farine mescolate con la patata ed iniziare ad impastare, aggiungendo poco per volta la restante acqua. Per ultimi mettete l'olio e il sale. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, mettetelo in un recipiente coperto con un panno e lasciatelo lievitare fino al raddoppio. 

Quando l'impasto sarà lievitato, mettetelo in una teglia ben unta e spargetelo bene con le mani unte. Tagliate i pomodorini a metà e metteteli sopra spingendoli leggermente nell'impasto, aggiungete le olive e lasciate riposare per un'altra mezzora. Passato questo tempo, spennellate la focaccia con un composto di acqua e olio, salatela, spargete l'origano e infornate a 200° per i primi 10 minuti e poi abbassate la temperatura a 180° e cuocete per altri 20 minuti.

Biscottini veloci con De Gregori.

La mia voglia di dolce è insaziabile, ma l'estate non è lontana e quindi non è il caso di esagerare con gli zuccheri, quindi oggi ho tentato di soddisfare questa voglia con dei biscottini veloci da fare senza burro e che non contengono zucchero all'interno.

<< un incrocio di destini in una strana storia 

di cui nei giorni nostri si è persa la memoria >>

De Gregori mi ha fatto compagnia durante il procedimento, soprattutto questa canzone che ho canticchiato con le mani in pasta.

<<Vai Girardengo, vai grande campione 

nessuno ti segue su quello stradone 

Vai Girardengo, non si vede più Sante 

è dietro a quella curva, è sempre più distante. >>

INGREDIENTI

200 ml di olio (1 bicchiere circa)

200 ml di vin santo o marsala 

500 g di farina 00

1 pizzico di sale

1 bustina di lievito

200 g di uvetta o gocce di cioccolata

zucchero a velo

Mescolate in una ciotola la farina con il lievito e il sale. Aggiungere l'olio, il marsala e alla fine l'uvetta. Impastare bene tutto e formare delle palline grandi come noci. Infornare a 180° per 20 minuti circa.

<<Ma un bravo poliziotto che sa fare il mio mestiere 

sa che ogni uomo ha un vizio che lo farà cadere 

e ti fece cadere la tua grande passione 

di aspettare l'arrivo dell'amico campione 

quel traguardo volante ti vide in manette 

brillavano al sole come due biciclette 

Sante Pollastri il tuo Giro è finito 

e già si racconta che qualcuno ha tradito. >>

Le girelle al pesto di Chabb.

Se nel frigorifero hai un pò di lievito di birra che ti guarda sconsolato dal sacchettino e spera di essere utilizzato il prima possibile, come fai a deluderlo?Meglio ancora se accanto al lievito trovi un vasetto di pesto alla genovese che ti fa tornare in mente una ricetta letta sul blog della tua socia in affari che hai sempre voluto fare, ma che non hai mai avuto l'occasione di fare!
Avendo un pò di tempo a disposizione, ho preso questi ingredienti e li ho combinati insieme per formare delle girelle al pesto davvero super!Per la ricetta vi rimando al blog della socia, dove troverete tutto il procedimento.

L'immagine lascia un pò a desiderare (soprattutto se messa a confronto con quelle di Chabb), ma vi assicuro che il sapore è davvero ottimo!

Polpette di verdure.

Lo ammetto, le verdure sono le mie nemiche da sempre!Da piccola mangiavo solo patate (meglio se fritte!) e solo dopo molto tempo ho aggiunto carote (solo crude), pomodori, zucchine, spinaci e melanzane....e qui si conclude il mio personale repertorio di verdure commestibili...tutto il resto è taboo!!

Quindi, per farmi mangiare qualche altra verdura, mia madre era costretta (ed è costretta ancora oggi!) a servirmele di nascosto, solitamente frullate nel passato di verdure...per la serie: Occhio non vede, cuore non duole!Un'alternativa al passato erano le polpettine di verdure, un piatto gustoso e semplicissimo, fatto con qualsiasi tipo di ortaggio e utile nei casi in cui ci sia qualche verdura avanzata in frigo.

Avendo preparato io questo piatto, ci ho messo solo le verdure che mangio, ma qualsiasi tipo di verdura va benissimo!

Con questo post partecipo alla raccolta de "Le padelle fan fracasso" 

INGREDIENTI:

4 patate,

2 carote,

2 zucchine bianche,

1 melanzana grande,

2 uova,

6 cucchiai di parmigiano grattugiato,

noce moscata,

prezzemolo tritato,

pangrattato,

sale,

pepe. 

Lessate le verdure in acqua salata, scolatele bene, schiacciatele e mescolatele insieme. Una volta freddate, aggiungete un uovo, il parmigiano, un paio di cucchiai di pangrattato, sale, pepe, prezzemolo e noce moscata. Impastate bene, aiutandovi con le mani e formate delle polpettine che passerete nella farina, nell'uovo e nel pangrattato. La ricetta originale le vuole fritte, ma per questa volta le ho fatte al forno, cuocendole a 200° per 15-20 minuti.

Io le ho servite con una salsa piccante fatta molto velocemente mettendo a soffriggere uno spicchio d'aglio con un pò d'olio, aggiungendo un pò di polpa di pomodoro, tabasco, origano, sale e peperoncino, ho fatto cuocere in padella per 15 minuti.

Un'alternativa è la salsa allo yogurt, molto delicata  che si ottiene mescolando yogurt greco con un cucchiaino di olio, sale, pepe ed erba cipollina fresca, ma anche in questo caso, potete sbizzarrirvi come volete, creando mille alternative!

Buon Appetito!

Orecchiette veloci e...il mio primo premio!

Cosa c'è di meglio di ricevere un premio dalla tua foodblogger preferita?Quella che ti passa le ricette e t'incoraggia a rifarle (anche se spesso le mie sono molto pasticciose in confronto alle sue!), quella che asseconda la tua pazzia e che ti aspetta sotto casa sua a metà ottobre con un sacchettino natalizio con dentro dei favolosi biscotti al cioccolato!!Per poter ripassare questo premio però, devo crescere ancora un pò, perché ho ancora poche ricette e conosco ancor meno blogger...intanto ringrazio Lepadellefanfracasso per questo graditissimo premio e posto la ricetta di questo piatto molto veloce e molto buono che ho cucinato l'altro giorno.

INGREDIENTI (x 4 persone)
400g orecchiette pugliesi,
qualche mazzetto di rucola,
50 g di pinoli,
il succo di mezzo limone,
provolone piccante,
olio,
sale,
pepe.

Frullate insieme la rucola con i pinoli, il succo di limone, un filo d'olio, sale e pepe, fino ad ottenere una cremina omogenea. Nel frattempo lessate le orecchiette in acqua salata, scolatele e conditele con la crema di rucola. Grattugiate sopra il provolone piccante e servite.

Un risotto in rosa.

Avrei voluto pubblicare questo post ieri, in occasione della Festa della Donna, ma ho avuto mille cose da fare e non mi sono fermata mai...quindi dovrò pubblicarlo oggi, facendo a tutte voi gli auguri in ritardo.
Dedico, quindi, questo post a tutte quelle Donne con la D maiuscola che non hanno bisogno di mostrare la farfallina in televisione per sentirsi realizzate, che non aspettano l'8 marzo per la mimosa o per fare le cretine in qualche locale,a tutte quelle donne che si fanno in quattro per portare avanti il proprio lavoro e la propria famiglia, che tornano stanche dal lavoro e continuano comunque a sorridere, che non hanno sempre il tempo di essere perfettamente truccate e vestite,a quelle che ieri non hanno festeggiato con qualche spogliarello o serata femminile, ma che hanno (anche solo per un attimo) pensato alle donne del passato che si sono distinte dalla massa, a quelle donne che hanno lottato duramente per veder riconosciuti i loro diritti... insomma a tutte le donne che meritano di essere considerate tali...che siano studentesse, casalinghe, donne in carriera o pensionate!Auguri a tutte voi!

RISOTTO ALLE FRAGOLE

INGREDIENTI (x 3 persone):210 g di riso,
300g di fragole,
1/2 scalogno,
1/2 bicchiere di prosecco,
20 g di parmigiano,
brodo vegetale q.b.
olio,
sale.

Far soffriggere lo scalogno con l'olio, aggiungere il riso e farlo tostare. Sfumare con un il prosecco e aggiungere a poco a poco il brodo vegetale, mescolando di tanto in tanto per evitare di far attaccare il riso. Nel frattempo lavare e tagliare a pezzetti le fragole e aggiungerle al riso dopo qualche minuto dall'inizio della cottura. Continuare a mescolare aggiungendo un pò di brodo se dovesse servire. Una volta cotto il riso, spegnere il fuoco e aggiungere il parmigiano,mantecare e servire.
Consiglio: aggiungere qualche fragola fresca al piatto da portata.